Ebbene sì, lo sappiamo da sempre che in Nepal ogni tanto la terra trema.

A Karunalaya ci siamo abituati ad uno scossone ogni anno e mezzo circa.

Puntualmente anche quest’anno è arrivato.

La nostra bravissima Namdak, che ha fatto un. lavoro esemplare per mesi, in una situazione difficile come quella della pandemia, senza nessun preavviso il 30 ottobre, alle 17.00 locali mi ha informata, JUST FOR INFORMATION, che avrebbe lasciato il posto di lavoro in quel preciso momento.

Scossa 7.5 gradi.  Tutto crolla ma fortunatamente i resilienti rimangono e dalle macerie nasce un nuovo fiore.

Jebri e Dipendra hanno preso in mano la situazione. Analizzato le necessità e con molta serietà hanno proposto un nuovo staff. Anche una aunty se ne è andata, succede sempre quando cade una testa, le aunty seguono volontariamente.

Ebbene, ieri ho ricevuto la foto dello squadrone di Karunalaya. Purtroppo la constatazione che ormai ne conosco solo la metà mi rattrista ma… chissà quando potremo recarci a Karunalaya in sicurezza?

Nuovi bimbi arrivano ad occupare il posto di quelli che rientrano in famiglia e ormai non so nemmeno più i nomi di tutti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ed altri sono in arrivo..  Stiamo a vedere cosa succede, di certo questo è un esercizio di pazienza, fiducia, e soprattutto la consapevolezza che puoi stare attento fin che vuoi, puoi pensare di stare tranquillo e invece, la scossa arriva, come detto ogni anno e mezzo circa.